Nell’ambito del progetto GREEN CONCRETE verrà testata per la prima volta l’attitudine di materiali edili riciclati per l’allestimento di aree di ghiaia inerbita. L’utilizzo di questi materiali per la ghiaia inerbita è di grande interesse per le imprese edili, perché il materiale viene ottenuto dalla demolizione di case, è facilmente disponibile, ma il settore per il suo impiego resta comunque limitato. La possibilità dell’utilizzo per lo strato portante vegetato della ghiaia inerbita apre alle imprese una nuova fetta di mercato per il commercio dei suddetti materiali. Lo strato portante vegetato è costituito da materiali edili strutturanti (pietrisco, materiali edili riciclati) e substrato (compost, terreno vegetale) mescolati in rapporti percentuali ben definiti. I materiali edili strutturanti in prima linea garantiscono la capacità di carico dello strato portante vegetato, compost e terreno vegetale hanno invece grande importanza per l’inverdimento. Secondo le nozioni esistenti la quota di substrato non dovrebbe oltrepassare il 20% di volume. Esigenze tecniche
Ai materiali per la ghiaia inerbita vengono richieste varie qualità. La difficoltà sta nel coniugare le esigenze di vegetazione con quelle tecniche di una zona trafficata. Nell’ambito della tecnica edile i seguenti parametri sono significativi:
Per un buon inverdimento come per l’interpretazione dei risultati di ricerca i seguenti parametri sono decisivi:
Naturalmente tutti i parametri devono rispettare i criteri ambientali dei rispettivi paesi.
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